Poetry number four

Ah, consumatrice di spettacoli
Dove sei stasera? al cine?
Sei andata a vedere il film che ha vinto il Leone di Venezia
O quello che ha vinto l’Orso di Berlino?
Era quello che parlava di uomini e donne
Se non sbaglio
Di un rapporto
Che tu chiamavi intrigante
Ammirando la complicità che hai visto fra di loro!

E la recensione di quel libro
L’hai poi letta? Parlavi sempre di quel libro,
Avrà letto la recensione, pensavo.
Ma il libro intero
L’hai mai letto? Non lo so. Io,
Conoscendoti, pensavo:
Avrà letto la recensione.
Ne parlavi sempre.

Eh, consumatrice di spettacoli?
Consumatrice di riviste
Di giornali
Di carta.

Consumatrice di spettacoli, dove sei?
A teatro? C’è un poeta che legge o uno scrittore?
Non c’è per caso un calzolaio, un idraulico,
Un imbianchino, un muratore che parla
Dove sei tu
Ad ascoltarlo?
Chi c’è?
Un poeta? Uno scrittore?

Ma tu sarai al cine.
Hai controllato sul giornale
E finalmente danno il film che ha vinto
Il Leone di Berlino.
Sarai lì a guardarlo.
Che poi tu mandi una e-mail al tuo ex uomo
Che adesso è in viaggio lontano.

Eh, consumatrice di spettacoli?
Ci ho preso?

Oppure telefoni a quell’altro
Che dicevi essere tutto tempo perso?

Il tempo l’ho perso io
Che ora mi guardo intorno
Perché il mio cane ulula
Da basso
Perché si sente solo.

Ma consumatrice di spettacoli
Ne hanno fatto di soldi con te
Tutti quei cialtroni
Che vedevi sul giornale.

Nuiorch-sul-Naviglio (Milano), 31 gennaio 2000

tratto da Daniele Benati, Opere complete di Learco Pignagnoli, Alberti editore, 2006