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“Zibaldoni e altre meraviglie” è una rivista letteraria fondata nel dicembre 2002 da Enrico De Vivo e Gianluca Virgilio.

Accompagnato dalle parole del segretario, osservo la parte alta della foto, dominata dal grugno di Casanova visibile sotto la struttura a gabbia della museruola. L’occhio del porco è chiuso, la sua guancia distesa. Dalla superficie liscia del grifo, esente da difetti quali potrebbero essere gonfiori o incavature, emana un senso diffuso di forza quieta che si raddensa nel listello della museruola su cui è appollaiato un martin pescatore.

Fetish/ 5

di in: Fetish

Aiuto le coppie sterili ad avere un figlio, confessò. Se fumo o faccio sesso con qualcosa di diverso da una provetta, la massa critica scende sotto la soglia di attenzione.

Fetish/ 4

di in: Fetish

Mi sforzai di ricordare. Ero quasi certa di avere indossato un completo da cameriera Contessa a un provino pubblicitario, due o tre anni prima, un abito di latex con i bordi ricamati in pizzo sangallo. Copriva per metà il sedere e per un terzo il seno, un capo davvero alternativo solo come antidoto a un eccesso di anticonformismo.

Vorrei però richiamare la tua attenzione sui fastigi di una Repubblica delle Banane che è tutt’uno con il proprio esercito, civile e militare: tra una carezza e un bacio, i militi ignoti stanno disboscando mezza selva maya per far posto alle rotaie del treno a diesel che finalmente sterminerà – ed era ora! – i moscerini autoctoni, una piaga particolarmente invisa ai vacanzieri e agli oleodotti.

Fetish/ 3

di in: Fetish

Il Flaubert Dry era un esempio di spazio multiforme. L’interior design incitava alla violenza. Tutto era affilato, ma carezzevole, un luogo che ispirava desideri di elevazione e distacco. I clienti si specchiavano su modanature dorate, su lamine e superfici barocche, in cerca di qualità fisiche che non trovavano, inconsapevoli che la bellezza non sopporta repliche né riflessioni.

Fetish/ 2

di in: Fetish

Sono la sola a trovare sinistro il fatto che Re Constantinos si sia rassegnato a tramandare la parte più insignificante della sua esistenza? È possibile che il desiderio di sopravvivere geneticamente sia più forte della reputazione e del patrimonio? Quell’uomo stava morendo senza un erede. Anzi, un erede forse esisteva, ma lui non sapeva dove trovarlo. A parte questo, non aveva scuse.

Fetish/ 1

di in: Fetish

“Credevo nell’incontro delle pelli. Nella privacy come principale responsabile della solitudine nei centri urbani e tra le prime cause di suicidio nei giorni festivi. Ecco perché dicevo sì allo shopping socializzante. Sì ai ritrovi e alle manifestazioni relazionali. Mi piaceva il corpo a corpo delle vendite sottocosto e, a parte questo, volevo essere cercata. Così, quando ne avevo l’occasione, autorizzavo i discount all’uso indiscriminato dei miei dati personali e diffondevo in rete i numeri di telefono dei miei contatti”. La prima puntata di un romanzo inedito di Omar Viel.

Dopo aver ammorbato, con il suo feuilleton pseudoazionista, le coscienze non troppo sveglie delle moltitudini di immarcescibili garofani stinti dal mito dell’Italietta liberal-socialista, il nostro barbuto narciso, una volta abdicato, ha cominciato a praticare l’arte del ventriloquio con i suoi pari.

Erano tempi di straordinari fermenti militari, e l’allora tenente Lagioia seppe approfittarne, bruciando le tappe di una carriera nel Regio Esercito onusta di onorificenze e distinzioni, benché non scevra delle becere invidie dei suoi antichi commilitoni. Nel 2011 capì che finalmente era giunto il momento e, alla guida delle fedelissime truppe di ascari «tutto stupore e ferocia», mosse alla conquista dell’Urbe.